Milano, 2 apr. (askanews) – L’Associazione Vittime del Dovere accoglie positivamente la disposizione che introduce la Giornata Nazionale in memoria delle Vittime del Dovere, un riconoscimento istituzionale atteso, lungamente auspicato e proposto dalle nostre famiglie. Decisione di fondamentale importanza per mantenere viva la memoria di coloro che hanno sacrificato la vita per il Paese.

Il Disegno di Legge “Misure in materia di ordinamento, organizzazione e funzionamento delle Forze di polizia, delle Forze armate nonché del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”, dopo l’approvazione al Senato della Repubblica, è giunto alla Camera dei Deputati (A.C 2139 – https://www.camera.it/leg19/126?&leg=19&idDocumento=2139 ) ove ha terminato il proprio iter ieri, 1° aprile 2025 con l’approvazione del testo definitivo.

La Legge non è ancora stata promulgata o pubblicata, tuttavia si segnala la possibilità di visionare il testo completo sul sito del Parlamento, al seguente link: https://documenti.camera.it/leg19/pdl/pdf/leg.19.pdl.camera.2139.19MSG0136260.pdf

A tale riguardo l’intervento in Assemblea di Riccardo De Corato. “All’On. De Corato va il nostro più sentito ringraziamento per il costante sostegno in sede parlamentare, mediante la presentazione di proposte normative e per il supporto incrollabile a tutte le nostre iniziative” dice l’associazione.

L’Associazione ribadisce con forza la volontà, espressa fin dalla sua costituzione, che la Giornata venga celebrata il 2 giugno poiché tale data rappresenta il simbolo dell’unità, della Repubblica e della democrazia. Il sacrificio delle Vittime del Dovere è l’espressione più alta e nobile dei valori che fondano la nostra Patria.

La recente approvazione della Giornata dedicata al ricordo delle Vittime del Dovere costituisce un significativo passo avanti nel riconoscimento del loro sacrificio. Tuttavia, riteniamo essenziale proseguire nel sensibilizzare il Governo affinché vengano adottate ulteriori misure atte a garantire la piena equiparazione alle vittime del terrorismo, un obiettivo che da tempo rappresenta una nostra priorità. Inoltre, continueremo a sollecitare l’applicazione integrale dei benefici già previsti dalla normativa vigente, ma non ancora attuati pienamente.

Pur riconoscendo l’importanza simbolica di questa giornata, sottolineiamo che essa da sola non può essere considerata sufficiente, soprattutto se non accompagnata da investimenti concreti e interventi efficaci volti ad eliminare le discriminazioni tra le varie tipologie di vittime. Il nostro impegno rimane focalizzato sull’assicurare che le promesse si traducano in azioni tangibili e risorse adeguate.

Tratto da AskaNews.it