Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
Cronologia delle attività
09 APRILE 2010
Monza, la cultura della legalità parte dai bambini. Ecco il progetto

Sensibilizzare partendo dai più piccoli. È questo il motto che caratterizza il progetto “Educazione alla cittadinanza e alla legalità”, patrocinato dal Ministero degli Interni, realizzato dall’assessorato all’Educazione del comune di Monza, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e l’Associazione “Vittime del Dovere”, e rivolto alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado del capoluogo brianzolo, per un totale di 27 plessi coinvolti e circa 4.500 bambini di 7 scuole.

Il progetto è stato articolato in diverse fasi e si snoda secondo differenti modalità, a seconda della fascia d’età dei bambini a cui si rivolge.

Per gli studenti delle scuole dell’infanzia e delle classi I e II della scuola primaria sono stati previsti degli incontri con esponenti scelti dell’Arma dei Carabinieri, tra gennaio e febbraio 2010, durante i quali i piccoli hanno potuto osservare e incuriosirsi al lavoro delle forze dell’ordine.

Per gli allievi delle classi III, IV, V della scuola primaria e per i ragazzi delle medie, invece, l’appuntamento è per i giorni 15 e 16 aprile, quando, al teatro Manzoni di Monza, si esibiranno in uno spettacolo realizzato sui temi legati al progetto e ascolteranno significative testimonianze di personaggi e reduci dei Carabinieri.

«Metteremo al centro la costituzione – spiega Emanuela Piantadosi, presidente Associazione “Vittime del Dovere” e figlia di un Carabiniere morto in servizio – La realtà giovanile è in continuo mutamento: oggi i ragazzi sono sottoposti a un bombardamento di stimolazioni e linguaggi, spesso scarsamente educativi e che portano verso comportamenti lesivi della personalità, come bullismo, vandalismo, abuso di sostanze, eccetera. Vogliamo instaurare una cultura della legalità».

Trasversale a entrambe le categorie di partecipanti è il concorso previsto per tutti gli alunni coinvolti nel progetto: i ragazzi saranno chiamati a realizzare elaborati individuali o collettivi, in forma grafica o scritta (a seconda della fascia d’età), che andranno a rappresentare ciò che hanno colto relativamente ai temi della cittadinanza e della legalità.

Una giuria selezionerà i lavori più meritevoli e l’Assessorato ha previsto per gli studenti e le classi selezionate numerosi premi.

Scritto da Andrea Meregalli
www.mbnews.it

Tutti i dati contenuti all'interno di questo sito sono di libera consultazione e citazione, è comunque obbligatoria la menzione della fonte in caso di utilizzo. Qualora si pubblichi il contenuto di questo sito, a qualsiasi titolo, senza averne correttamente citata la fonte i proprietari si riserveranno di agire attraverso le autorità competenti.
🡱