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05 APRILE 2019
MBNews - Processo per bullismo e stalking cyber simulato per 500 studenti brianzoli

La consapevolezza di commettere un reato, il dibattito per comprendere ragioni e torti, il funzionamento della legge per i crimini di cybernullismo e cyberstalking, attraverso un processo simulato con vittima, imputati, testimoni, accusa, diversa e giudici.

Questo quanto hanno provato oggi 500 studenti delle scuole superiori della Brianza al teatro Villoresi di Monza, nell’ambito del “Progetto Interforze di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità”, rivolto alle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado, promosso dall’Associazione Vittime del Dovere, con Regione Lombardia e in collaborazione con le forze armate e dell’ordine.

La tematica del bullismo e dello stalking, con particolare attenzione a quello in rete, è stata affrontata con la partecipazione della Polizia di Stato. Undici gli studenti prestati al palco per partecipare in prima persona alla simulazione del processo, unitamente ai professionisti che collaborano con l’Associazione: Paola Maria Di Luccia, avvocato civilista, Paolo Rivolta, avvocato penalista, Luisa Morello, avvocato civilista, e la dottoressa Francesca Bisogno, Questura di Monza.

Insieme hanno recitato un copione tratto da un vero caso di cybernullismo. La platea di studenti, prima della decisione degli interpreti Giudici, ha espresso la propria opinione, in base alla ricostruzione del fatto. Alla mattinata hanno partecipato gli studenti dell’Istituto Olivetti di Monza, dell’Hensemberger di Monza, del Manzoni di Vimercate e dell’IC Mandelli di Usmate.

Al termine di tutti incontri del “Progetto Interforze di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità”, organizzati in tutta la regione, gli studenti sono invitati a realizzare degli elaborati secondo le modalità a loro più congeniali: grafici, scritti, multimediali, di tipo individuale oppure collettivo.

Spazio dunque alla fantasia alla propria interpretazione. Una commissione composta di membri designati dai soggetti attuatori valuterà in seguito gli elaborati eseguiti, selezionando gli alunni vincitori della borsa di studio (pari a 2mila euro complessivi). La cerimonia di premiazione avrà luogo il 30 maggio 2019 presso la sala Gaber di Regione Lombardia.

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