Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
Cronologia delle attività
28 LUGLIO 2020
Corriere Peligno - Concorso Vittime del Dovere, vincitore dell’edizione 2020

Sulmona, 28 luglio– Ecco i premiati delle scuole che hanno partecipato al concorso Le Vittime del Dovere: patrimonio etico della nazione con oltre 160 elaborati di qualità composti dai migliori studenti della nazione. Un compito difficile per la giuria valutare e scegliere i lavori, tutti gli studenti si sono mostrati davvero sensibili al tema e hanno prodotto opera davvero significative.

L’associazione Vittime del Dovere e il ministero dell’Istruzione proclama vincitori per gli elaborati testuali “Figli delle vittime del dovere” testo collettivo realizzato Fantozzi Filippo, classe 4°CTE dell’Istituto Scolastico ITI “Marconi” di Pontedera (PI)Motivazione: Il testo presenta una struttura grammaticale e logica corretta; il contenuto è pertinente alla traccia oggetto del concorso. La storia della Vittima viene narrata attraverso precisi riferimenti storici, dando spazio a importanti spunti di riflessione e trasmettendo profonde emozioni.

“Come una nuvola” componimento in versi della studentessa Lilian De Simone, classe 5°D  del Liceo Classico Giordano Bruno di Maddaloni (Ce), motivazione: Il componimento poetico è ben costruito e il contenuto è del tutto attinente alla traccia oggetto del concorso: il tema della memoria delle vittime emerge in modo fluido, preciso ed emozionale.

Per la categoria grafici s’impone “L’agenza rossa di Nini Cassarà” opera della studentessa Alice Spinelli, classe 5°B del Liceo Artistico Juvara di San Cataldo (Cl). L’opera è perfettamente inserita nel tema del concorso, la realizzazione è accurata nella tecnica. L’immagine e la scelta dei colori rivestono una grande carica descrittiva. “Ora basta” riproduzione del quotidiano L’Ora dello studente Gabriele Guagenti, classe 5°B sempre del Liceo artistico di San Cataldo. L’idea alla base dell’elaborato è innovativa e ricercata. Il testo è di forte impatto comunicativo. Le immagini grafiche sono realizzate con cura.

Per gli elaborati multimediali vince “Per non dimenticare gli angeli di Nassiriya. Noi ricordiamo Alfio Ragazzi” video multimediale realizzato dagli studenti delle classi prima sezioni C, D, F, seconda sezione C, terza sezioni  C e F dell’Istituto Comprensivo Enzo Drago di Messina. Elaborato completo e realizzato con dettagli accurati;  il video opera una ricostruzione precisa della storia di un uomo e di un eroe dei nostri giorni. L’elaborato è frutto di ricerca e studio approfonditi delle tematiche svolte, in cui è apprezzabile il coinvolgimento diretto dei ragazzi.

Premiato il video “Eroi reali” realizzato dagli studenti della classe 4°C indirizzo audiovisivo e multimediale dell’Istituto Ferraris-Buccini di Marcianise (Ce). Le riprese e il montaggio del video sono state eseguite con perizia e cura; l’elaborato si connota di un forte impatto visivo ed emozionale. La tematica scelta è del tutto pertinente con quelle oggetto del concorso.

Video premiato è quello intitolato “Monica Contrafatto – dalla memoria alla medaglia al valore a quella olimpica” realizzato da Marsana Davide, Peretti Carlo, Moscato Roberta, Signorelli Emanuela della classe 4°D dell’Istituto tecnico tecnologico Emanuele Morselli di Gela. La scelta scrupolosa delle immagini e il montaggio molto ben fatto restituiscono la storia della Vittima mediante un racconto preciso e corretto. Il lavoro spicca per l’attività di ricerca e per il messaggio di speranza e positività che trasmette.

La Commissione ha assegnato anche delle menzioni speciali “Mememnto” video degli studenti della classe 2°H dell’Istituto Comprensivo Foce,  scuola secondaria di primo grado D’Oria‐Pascoli  di Genova (per la ricerca storica approfondita svolta dagli studenti e per l’impegno degli studenti nel prestare la voce narrante. Altra menzione per “Una medaglia d’oro” e  “Al costo della vita” contenuti multimediali realizzati  dalla classe 3°D dell’Istituto comprensivo di Piano di Sorrento (Na) per l’impegno, per l’originalità e la capacità comunicativa.

M.T.

Tratto da Corriere Peligno

Tutti i dati contenuti all'interno di questo sito sono di libera consultazione e citazione, è comunque obbligatoria la menzione della fonte in caso di utilizzo. Qualora si pubblichi il contenuto di questo sito, a qualsiasi titolo, senza averne correttamente citata la fonte i proprietari si riserveranno di agire attraverso le autorità competenti.
🡱