Tenace, preparata, combattiva. Tre aggettivi che racchiudono una minima parte di Alessia Meloni, avvocato dell’Associazione Vittime del Dovere, Presidente della Fondazione della Avvocatura Veliterna e docente della Scuola Forense Veliterna “Antonella Fabi”, scomparsa prematuramente ieri, a soli 54 anni. Viveva a Genzano con il marito Mauro e la figlia Emma, a cui va tutto il nostro affetto.

Lavorava sodo, di pancia e di testa, per i diritti dei più fragili, per le donne e per “gli ultimi”, chiunque essi fossero. “Il Presidente, il Consiglio Direttivo e tutti i soci dell’ Associazione Vittime del Dovere si stringono con affetto ad Emma, a Mauro, ai parenti e agli amici dell’avvocato Alessia Meloni, venuta a mancare troppo presto all’amore dei suoi congiunti. Donna straordinaria, professionista impareggiabile e generosa, dotata di sensibilità senza eguali, il ricordo della Sua anima meravigliosa e gentile resterà scolpito nei nostri cuori “, ha scritto la presidente Emanuela Piantadosi.

In questi anni di volontariato con le Vittime del Dovere ci siamo incontrate poche volte, ma sono state un chiaro esempio della sua determinazione, preparazione e capacità di tenere fede alle proprie posizioni. Ci siamo sentite spesso, discutendo anche animatamente per diverse visioni sul funzionamento della Giustizia, e lei riusciva sempre a farmi guardare alle cose da una prospettiva diversa: “il diritto é l’unica cosa che ci separa dall’essere bestie”, uno dei nostri ultimi scambi, che porterò con me sempre.

La nostra ultima battaglia insieme risale al 29 gennaio 2019, quando presso il Senato della Repubblica, presentammo il disegno di legge per l’equiparazione delle vittime del Dovere a quelle del terrorismo, a cui hanno lavorato Meloni e l’avvocato Sabrina Mariotti. Una giornata che non dimenticherò mai.

Una donna preziosa, una perdita grande. La vita non ci lascia tanto margine di manovra per fare tutto ciò che vogliamo, sicuramente Alessia Meloni, anche se di tempo il destino gliene ha dato davvero troppo poco, ha dato tutta sé stessa, lasciando un segno importante in chiunque la abbia incontrata. Buon viaggio guerriera.

Tratto da Coraggiosamente.it