Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
I nostri caduti

Il sito www.vittimedeldovere.it raccoglie le note biografiche, dei caduti e degli invalidi, appartenenti alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura, che sono state inoltrate e autorizzate, anche per quanto attiene al trattamento dei dati personali, dai familiari dei caduti oppure dal diretto interessato, invalido.

Le informazioni relative alle Vittime del Dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata sono frutto di ricerche storiche, giornalistiche e amministrative di cui si citano sempre le fonti.

In larga misura, le biografie si compongono anche di notizie fornite direttamente dalle famiglie di chi ha dato la vita per lo Stato o dall’appartenente alle Istituzioni che ha perso la propria integrità fisica durante lo svolgimento dei compiti di servizio pubblico.

Le storie delle Vittime del Dovere vengono pubblicate con grande partecipazione, interesse e orgoglio, tuttavia, non forniscono alcuna garanzia di completezza o di precisione assoluta. Rappresentano un contributo importante per ricostruire la storia del nostro Paese e rendere onore alla memoria di uomini e donne che costituiscono il patrimonio etico della Nazione.

Ogni richiesta, precisazione ed integrazione dovrà essere indirizzata alla segreteria dell’Associazione Vittime del Dovere al seguente indirizzo segreteria@vittimedeldovere.it

Appuntato Polizia di Stato
CESARE MAZZIERI

Appuntato della Polizia di Stato CESARE MAZZIERI

nato a Roma il 21 aprile 1930 e deceduto a Terni il 31 ottobre 1977 

 

L' Appuntato Cesare Mazzieri si era arruolato in Polizia nel 1955 e per i primi 21 anni di carriera aveva fatto parte della Polizia Stradale. Nel 1972 era stato decorato con Croce d' Argento e Diploma al Merito Stradale. Nel gennaio 1977 era transitato alla Questura di Terni. Muore il 31 ottobre 1977 nella sala operatoria dell' Ospedale di Terni, dove era ricoverato a seguito delle ferite d'arma da fuoco riportate durante una sparatoria con alcuni rapinatori appartenenti ad una organizzazione criminale, che al tempo si macchiò di numerosi efferati crimini: più di trenta rapine, alcune delle quali con armamento da guerra ed assalti a carceri per liberare alcuni appartenenti all'organizzazione, quest' ultima con basi logistiche ed appoggi in tutta Italia. Quella mattina i banditi assaltarono la Banca Popolare di Novara di via Mazzini a Terni. Riuscirono ad impossessarsi di circa ottanta milioni di lire e stavano per aprire la cassaforte della banca, allorché notarono la volante della Polizia dinanzi alla banca. Facendosi scudo del cassiere e di due clienti i rapinatori uscirono all' esterno e fecero fuoco contro l' autovettura della Polizia. Quando l'Appuntato Mazzieri scese a terra venne colpito al fianco da due proiettili calibro 22. Gli altri Agenti non aprirono il fuoco per timore di colpire gli ostaggi e di questo approfittarono i criminali per fuggire a bordo di un'auto. Due degli ostaggi riuscirono a fuggire, il terzo venne liberato dopo poche centinaia di metri. L'autovettura venne ritrovata nei pressi della Stazione ferroviaria di Terni, con la pistola che aveva ferito mortalmente l' Appuntato Mazzieri. Immediatamente trasportato in ospedale l' Appuntato Mazzieri morì, in seguito ad un blocco renale e a continue emorragie interne, nonostante una lunga operazione. 

Cesare riposa nel piccolo cimitero di Casanova di Leonessa (RI) paese di origine della Famiglia Mazzieri.

 

Foto:

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Lapide in ricordo in Località Casanova di Leonessa (RI)

 

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Intestata una via del Comune di Terni

 

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Targa commemorativa in via Mazzini - Terni luogo della rapina

 

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