(ANSA) - ROMA, 2 FEB - "Aver invitato un'ex terrorista, seppur dissociata, nella sede della Scuola della magistratura ad un corso di formazione per i giudici sulla giustizia riparativa, ci sembra una vicenda paradossale". Così l'avvocato Stefano Maccioni e la presidente dell'Associazione "Vittime del dovere", Emanuela Piantadosi, sull'invito a Scandicci (Firenze) all'ex terrorista Adriana Faranda. "Far sentire la voce di ex terroristi in situazioni pubbliche sembra quasi a voler legittimare quel che è stato fatto in passato. Ci preoccupa questa rivisitazione del passato attraverso le parole di ex terroristi, ci sembra un nuovo oltraggio alla memoria delle vittime", proseguono il legale e Piantadosi. "E' ora di dare più voce alle vittime dei reati che non agli autori", concludono.(ANSA).
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