Cari Associati,

apprendiamo con sconcerto quanto accaduto a Vincenzo De Angelis, orfano di Gennaro De Angelis, agente della Polizia Penitenziaria, Vittima del Dovere, ucciso in un agguato camorristico nel 1982.

Sabato scorso, 11 settembre 2010, è stata scoperta una scritta ignobile ed oltraggiosa sulla tomba di Gennaro, recante oltretutto, una pesante minaccia nei riguardi del figlio Vincenzo, oggi, lo ricordiamo, sindaco della cittadina di Cesa, in provincia di Caserta.

L’Associazione Vittime del Dovere si sente direttamente colpita dal gravissimo atto intimidatorio e manifesta profonda indignazione per la profanazione della memoria di coloro che sono morti nell’adempimento del proprio dovere e che rimangono per tutti noi luminosi esempi di generosità e abnegazione.

Il Presidente, unitamente al Consiglio direttivo e a tutti i soci esprime solidarietà ed affetto a Vincenzo e alla sua famiglia, chiedendo la massima attenzione su questo episodio da parte delle Istituzioni competenti.

Cordiali saluti

Associazione Vittime del Dovere