Cerimonia di premiazione, in diretta streaming, dedicata al Concorso di idee “Le Vittime del Dovere: patrimonio etico della Nazione” a.s. 2019/2020
e
presentazione del Concorso di idee dal titolo “Vittime del Dovere nella Costituzione: Diritti Inviolabili e doveri Inderogabili, due facce della stessa medaglia” a.s. 2020/2021
Scuole Secondarie di primo e secondo grado del territorio nazionale
Link per la visualizzazione
FB Vittime del Dovere: https://bit.ly/3knaSH6
FB Memoriando.Tv: https://bit.ly/3koSP3c
YT Memoriando.tv: https://www.youtube.com/c/MemoriandoTV
Si terrà in diretta streaming sui canali social di Memoriando.tv, lunedì 1° marzo 2021 alle ore 10.00, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Concorso di idee “Le Vittime del Dovere: patrimonio etico della Nazione”, iniziativa promossa dall’Associazione Vittime del Dovere in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
Sono 7 elaborati vincitori e 3 menzioni speciali tra le centinaia di lavori, giunti da tutta Italia, realizzati dagli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado che, nel corso dell’anno scolastico 2019/2020, sono stati invitati a produrre dei componimenti (grafici, testuali, video) aventi come argomento di trattazione il sacrificio degli appartenenti alla Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura deceduti, o rimasti invalidi, nel corso delle proprie attività lavorative al servizio del Paese.
L’evento rappresenta un’occasione importante per incontrare, anche se solo virtualmente, gli studenti e il personale docente, e per manifestare loro apprezzamento per la costanza, l’impegno e la determinazione nel portare a termine una iniziativa particolarmente cara all’Associazione, in un anno, caratterizzato dall’emergenza sanitaria, pertanto particolarmente complicato sotto molteplici aspetti.
L’ente, che da quattordici anni si adopera nell’ideazione di iniziative volte alla promozione della cultura della legalità tra le nuove generazioni, ha infatti voluto rendere omaggio ancora una volta agli “eroi moderni”, attraverso un concorso di idee che potesse mantenerne viva la memoria.
Il concorso si è inserito in un momento storico delicato, caratterizzato da tragici fatti di cronaca aventi come vittime, appartenenti alle Istituzioni.
Alcuni componimenti, inoltre, hanno rappresentato un omaggio al lavoro infaticabile e prezioso che i tanti operatori del settore sanitario hanno assolto durante la pandemia legata al Covid 19.
Il Tema, collegato a borse di studio dal valore complessivo 1.750 euro, ha seguito la seguente traccia:
Le Vittime del Dovere sono gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura deceduti o rimasti invalidi in azioni di contrasto alla criminalità comune, alla criminalità organizzata o al terrorismo nel corso di servizi di ordine pubblico, di tutela della pubblica incolumità o di attività di soccorso.
Sono questi gli Uomini e le Donne che con altruismo e spirito di abnegazione hanno donato e sacrificato la propria vita consapevolmente in nome dello Stato per garantire la sicurezza di noi cittadini e per tutelare i principi di legalità e giustizia su cui si fonda la nostra Nazione.
Nel corso della storia italiana molti sono stati gli episodi, anche recenti, in cui le autorità del nostro Paese hanno chiesto l’intervento di questi Uomini, definiti da tutti degli “Eroi”, che quotidianamente prestano soccorso al singolo e spesso salvano intere popolazioni in caso di calamità naturali, di attentati, di disastri colposi ed altri eventi di natura eccezionale. Sono gli angeli che nella quotidianità e in silenzio, sorvegliano e prevengono.
Nell'immediatezza dei fatti vengono menzionati ma, nel lungo periodo, sono troppo spesso dimenticati. Del loro sacrificio resta memoria solo nel trafiletto di un articolo su carta stampata e forse nel cuore di chi ha ricevuto aiuto concreto.
Dopo aver approfondito tali considerazioni, esponi le ragioni che, a tuo parere, spingono questi Uomini a sacrificare la propria incolumità fisica per il bene comune e indica cosa ritieni sia possibile fare concretamente per rendere onore alla memoria dei servitori dello Stato, affinché attraverso questi esempi le nuove generazioni abbiamo maggiore rispetto per le Istituzioni e per la collettività in genere.
Individua la figura di una Vittima del Dovere che è nata o ha lavorato nel territorio in cui vivi; racconta la sua storia, magari scoprendo epigrafi o monumenti dimenticati, documenti, giornali, libri e persone che ricordano il suo sacrificio.
I componimenti sono stati valutati da una commissione composta da rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e dell’Associazione Vittime del Dovere, che hanno così selezionato i lavori più meritevoli sottolineando in tal modo l’importanza di una riflessione su un argomento dal grande valore etico, valoriale e civico.
Alla cerimonia presenzieranno in veste di relatori:
Dott. Antimo Ponticiello, Direzione generale per lo studente, l'integrazione e la partecipazione Ministero dell'Istruzione dell'Università̀ e della Ricerca
Dott.ssa Francesca Ripert, Ministero dell'Istruzione dell'Università̀ e della Ricerca
Dott. Frisone Roberto, Ministero dell'Istruzione dell'Università̀ e della Ricerca
Dott. Stefano Cavini, Ministero dell'Istruzione dell'Università̀ e della Ricerca
Dott.ssa Emanuela Piantadosi, Presidente Associazione Vittime del Dovere e
orfana del Maresciallo Capo dei Carabinieri Stefano Piantadosi
Avv. Sabrina Mariotti, Responsabile Ufficio Legale Associazione Vittime del Dovere
Luzzi Alessandro, Segretario Generale dell’Associazione e orfano del Maresciallo scelto dell’Aeronautica Militare Lido Luzzi
Generale dei Carabinieri (r) Dott. Paolo Rota Gelpi, Medaglia di Bronzo al Valor Militare, Vittima del Dovere e Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione
Avv. Alessia Meloni, consulente Associazione Vittime del Dovere
Sig.ra Matilde Reali, vedova del Vicebrigadiere Emanuele Reali
Dott. Gianni Casu, orfano dell’Appuntato Antonino Casu
Dott. Mario Tuttobene, orfano del Tenente Colonnello Emanuele Tuttobene
La Dott.ssa Valentina Rigano, giornalista dell’Ansa, sarà presente in veste di moderatrice.
La cerimonia di premiazione sarà̀ uno spunto anche per presentare il nuovo Concorso di idee dal titolo “VITTIME DEL DOVERE NELLA COSTITUZIONE: DIRITTI INVIOLABILI E DOVERI INDEROGABILI, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA” a.s. 2020/2021 che interesserà̀ sempre gli studenti delle Scuole Secondarie di primo e secondo grado di tutto il territorio italiano.
Il testo del tema:
L’articolo 2 della Costituzione italiana stabilisce che “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità̀, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”
Sono considerati diritti inviolabili le libertà e i valori fondamentali della persona, comunque intrinsechi alla natura dell’essere umano.
La solidarietà è uno dei principi fondanti della nostra Repubblica, è alla base della convivenza civile e rappresenta un dovere inderogabile.
Quando si parla di diritti inviolabili, contestualmente si fa riferimento ai doveri inderogabili di “solidarietà politica, economica, sociale”, perchè lo scopo è quello di assicurare l’autonomia e la dignità della persona mediante la promozione della necessaria solidarietà sociale.
La convivenza civile, condizione connaturata alle necessità di socialità dell’uomo, viene costruita anche sul principio di “solidarietà” che consente l’effettività dei diritti, esercitati di fatto solo se ne esistono le indispensabili condizioni. Nessuno è solo, ma soprattutto nessuno deve essere lasciato solo.
Le Vittime del Dovere sono, secondo la legge nazionale, gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura, deceduti o rimasti invalidi in azioni di contrasto alla criminalità comune, alla criminalità organizzata e al terrorismo, nel corso di servizi di ordine pubblico, di tutela della pubblica incolumità, in attività di soccorso oppure in particolari condizioni ambientali od operative.
Esse posso essere definite, senza dubbio, come l’esempio più spiccato del dovere inderogabile di solidarietà previsto dall’articolo secondo della nostra Carta costituzionale.
Nella storia del nostro Paese il loro sacrificio e il loro esempio hanno garantito a tutti i cittadini di poter esercitare quei diritti inviolabili posti in evidenza dalla Costituzione.
Avrai avuto la possibilità di assistere a eventi in cui si è affermato il principio della solidarietà e di sicuro, uno in particolare, ti sarà rimasto maggiormente impresso nella memoria.
Descrivi tale episodio, alla luce della contiguità tra il valore della dignità e della tutela della persona, e individua il risvolto sociale del principio di solidarietà che hai potuto cogliere in quel caso specifico.
A questa iniziativa sarà̀ abbinato anche un percorso didattico di approfondimento della Costituzione e della figura della Vittima del Dovere, attraverso una piattaforma telematica dedicata: www.cittadinanzaelegalita.it
Il sito consente, dopo la registrazione da parte dell’Istituto scolastico, di poter fruire di un’area riservata ricca di materiali multimediali, realizzati anche dalle Forze dell’Ordine e dalla Forze Armate che collaborano ai nostri percorsi educativi e illustrati all’interno del nuovo sito.
Uno dei progetti proposti è dedicato alla Costituzione con lo scopo di aiutare i ragazzi nello studio delle molteplici sfaccettature dei principi fondamentali contenuti nella nostra Carta costituzionale, nonché́ di fornire supporto nell’approfondimento del concetto di Vittima del Dovere.
L’Associazione Vittime del Dovere desidera ringraziare sentitamente la Direzione generale per lo studente, l'integrazione e la partecipazione del Ministero dell’Istruzione, nella persona della Dirigente Dott. Antimo Ponticiello e il Dott. Paolo Sciascia, Dirigente dell’Area del benessere bio-psichico-sociale, educazione trasversale e legalità, nonché tutto lo staff per la preziosa collaborazione e il sostegno volto all’iniziativa, anche attraverso la diffusione sul portale ufficiale internet:
Un ringraziamento sentito a Giampaolo Mattei di MemoriandoTV per il supporto tecnico fornito in occasione della cerimonia di premiazione.
Un plauso agli Istituti scolastici, ai Dirigenti, agli Insegnanti e soprattutto a tutti gli studenti che con il loro lavoro straordinario, fatto di entusiasmo, ricerca e creatività, hanno reso omaggio alla memoria di donne e uomini che rappresentano l’orgoglio della nostra Nazione.
ASSOCIAZIONE VITTIME DEL DOVERE
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con