Nella storica cornice di Palazzo Cardinal Cesi a Roma, è stato presentato ieri il libro "Per Sempre Fedele - Diario di un uomo tra pagine di mafia", scritto dalla giornalista Valentina Rigano e dal nipote del protagonista, Marco D'Aleo. Il libro racconta la straordinaria vita del capitano Mario D'Aleo, un giovane carabiniere che ha dedicato la sua esistenza alla lotta contro la mafia in Sicilia.
La presentazione è stata condotta da Attilio Romita, giornalista Rai, che ha sottolineato il coraggio e la determinazione di D'Aleo, il quale è stato uno dei primi a comprendere il pericolo rappresentato da giovani criminali come Totò Riina e Giovanni Brusca. Il libro si apre con la tragica vicenda di D'Aleo, assassinato dalla mafia all'età di soli 29 anni, ed esplora la sua vita, dalla scelta tra la carriera nel calcio e l'uniforme, fino al suo incarico operativo come comandante della Compagnia carabinieri di Monreale, avvenuto pochi giorni dopo l'omicidio del capitano Emanuele Basile.
L'opera è stata introdotta da Rita Dalla Chiesa e prefata da Luigi Contu, direttore ANSA. Durante la presentazione, l'ex senatore Luigi Peruzzotti, consigliere del ministero dell'Interno, ha elogiato l'eroismo di D'Aleo, sottolineando l'importanza di diffondere la sua storia nelle scuole italiane.
Presenti all'evento anche autorità politiche, rappresentanti ministeriali, nonché esponenti della segreteria di Stato della Città del Vaticano e dell'ambasciata americana. Il libro "Per Sempre Fedele" è ora disponibile in diversi formati su Amazon e può essere ordinato presso le librerie.
Questa testimonianza di coraggio e dedizione continua a ispirare nuove generazioni nella lotta contro il crimine organizzato e rappresenta un monito contro l'impunità e la violenza della mafia in Italia.
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