Un importante appuntamento attende studenti, docenti e cittadini sensibili al tema della memoria collettiva e del sacrificio per il bene comune. Il Politecnico di Milano, in collaborazione con l’Associazione Vittime del Dovere, ospiterà il seminario “Memoriali Digitali. Il Design per la comunicazione del ricordo”, in cui sarà presentato il Memoriale Digitale per le Vittime del Dovere, un progetto innovativo e ambizioso che unisce memoria storica e tecnologia digitale.

Questa piattaforma non solo onora il coraggio e il sacrificio degli individui che hanno servito le Istituzioni dello Stato, ma costituisce anche un punto di incontro per la comunità, un luogo di riflessione e un'opportunità per arricchire la memoria collettiva.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR e promosso dal Ministero della Cultura (Direzione Generale Creatività Contemporanea) con l’incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC), vuole essere un tributo al ricordo di coloro che hanno sacrificato la propria vita nell’adempimento del dovere, appartenenti alle Forze dell’Ordine, alle Forze Armate e alla Magistratura. L’iniziativa commemorativa ideata e realizzata mediante la collaborazione di Associazione Vittime del Dovere, Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e Ministero della Cultura, è il risultato di un meticoloso lavoro di ricostruzione storica, svolto anche con il supporto di tutte le amministrazioni pubbliche di riferimento, restituisce i nominativi di tutti gli appartenenti alle Istituzioni deceduti a causa di criminalità comune, organizzata e terrorismo inquadrati secondo le leggi in materia (Regio Decreto Legge 261/1921; 10 febbraio 1953, n. 116; Legge 22 febbraio 1968, n. 101; Legge 27 ottobre 1973, n. 629; Legge 13 agosto 1980, n. 466; Legge 20 ottobre 1990, n. 302; Legge 23 novembre 1998, n. 407; Legge 23 Dicembre 2000, n. 388; Legge 3 agosto 2004, n. 206; Legge 23 dicembre 2005, n. 266) e che prevedono appartenenti alla Magistratura, all’ Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, all’Esercito Italiano, alla Marina Militare, all’ Aeronautica Militare, alla Polizia Penitenziaria, ai Vigili del Fuoco e alle Polizie municipali.

Ma non solo. La normativa vigente include nel novero delle Vittime anche Sindaci di azioni criminose e tutti coloro che si sono sacrificati, dentro e fuori dai confini nazionali, in missioni che presentavano particolari condizioni ambientali od operative.

Pertanto, si tratta di un bagaglio di informazioni che ripercorre e fonda la storia stessa del nostro Paese attraverso le gesta eroiche di uomini e donne, protettori della Nazione e della collettività

Proprio per tale ragione le difficoltà maggiori sono state legate alla raccolta dei nominativi di tutte le Vittime, ciò è stato possibile grazie alla collaborazione del Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza e del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile; del Ministero della Difesa, Comando Legione Carabinieri Lombardia; del Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria; del Comando Generale della Guardia di Finanza.

Il memoriale digitale mira non solo a onorare questi eroi, ma anche a creare un luogo di riflessione, partecipazione collettiva, consente inoltre la conservazione del patrimonio etico della nostra Nazione e permetterà di integrare e arricchire con contributi anche individuali, opportunamente vagliati, il patrimonio etico e culturale del Paese.

Il Seminario

L’incontro avrà luogo alle ore 11:00 Edificio B2, Aula 2.1.14 del Campus Durando (via Candiani 72, Milano) nel contesto didattico del Laboratorio di Sintesi Finale della Laurea Magistrale in Design della Comunicazione del Politecnico di Milano. Il seminario offrirà una prima panoramica sul Memoriale, illustrandone le funzionalità e la missione, coinvolgendo attivamente il pubblico nella sua fase di sviluppo.

L’evento prevede i seguenti interventi:

• Intervento introduttivo del Prof. Giovanni Baule, già Professore Ordinario del Politecnico di Milano, esperto di comunicazioni visive, e di teoria e metodi del progetto di
• Presentazione dell’iniziativa “Un Memoriale Digitale per le Vittime del Dovere”, a cura della Dott.ssa Emanuela Piantadosi, Presidente dell'Associazione Vittime del Dovere, che illustrerà l'origine, gli obiettivi e le finalità del progetto.
• Presentazione del progetto di piattaforma digitale, a cura dal Marco Quaggiotto e della Dott.ssa Clorinda Galasso, del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. L'intervento includerà un’anteprima della piattaforma e il lancio della fase di raccolta dei contributi.

Il Memoriale Digitale: una piattaforma per la memoria collettiva

Il Memoriale Digitale per le Vittime del Dovere rappresenta una straordinaria opportunità per preservare la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per il bene comune.

La piattaforma sarà uno strumento accessibile a tutti i cittadini, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva e arricchire il patrimonio conoscitivo tramite segnalazioni provenienti dai territori. La verifica e l’integrazione di queste informazioni contribuiranno a rendere il Memoriale uno strumento sempre più completo e rappresentativo.

Un progetto che guarda al futuro

La presentazione del Memoriale testimonia la forte sinergia tra il mondo accademico, le istituzioni e le associazioni della società civile. Questo incontro sarà non solo un’occasione per presentare e condividere i progressi del progetto, ma anche un momento di riflessione sull’importanza della memoria come strumento educativo e culturale.

L’evento è aperto agli studenti del Politecnico, ai docenti della Scuola del Design e a tutti coloro che desiderano conoscere meglio questa iniziativa. La partecipazione attiva da parte della società civile rappresenta un’opportunità per contribuire attivamente alla costruzione di un futuro in cui i valori di dovere, responsabilità, altruismo e rispetto della vita siano parte integrante della coscienza collettiva del nostro Paese.

Saranno presenti alla lezione aperta i rappresentanti della Magistratura, delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate.

ASSOCIAZIONE VITTIME DEL DOVERE