Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
Equiparazione Vittime

Da anni l'Associazione Vittime del Dovere si batte perché la distinzione ingiusta e incoerente tra vittime in ragione del carnefice sia definitivamente abbandonata.
La categoria originaria delle "vittime del dovere" (Regio Decreto Legge 261/1921) è stata prima affiancata (Legge 466/1980) dalla categoria delle "vittime del terrorismo" e delle "vittime della criminalità organizzata" per poi essere sorpassata in termini di tutela (Legge 206/20014) fino a giungere al processo inverso, di progressiva estensione dei particolari benefici riconosciuti alle altre categorie.
In uno Stato di diritto è imprescindibile che i rappresentanti delle Istituzioni, che sacrificano le loro vite e la loro integrità per il bene della collettività, vengano adeguatamente tutelati.
Negli anni si sono succeduti interventi limitati e parziali di equiparazione che hanno causato differenze tra Vittime, creando gruppi e sottogruppi, e difficoltà applicative che, di fatto, rendono difficile l'effettiva fruizione dei benefici riconosciuti.
Con la presentazione dei disegni di legge cerchiamo di porre un ulteriore tassello sul lungo percorso intrapreso dall'Associazione.
Le proposte di legge da noi richieste, presentate e che si sono succedute negli anni hanno lo scopo di definire la completa equiparazione tra Vittime, dopo oltre dieci anni dalla promessa di "progressiva" equiparazione sancita nella Legge 266 del 2005.

12 DICEMBRE 2017
Aggiornamento iter parlamentare Legge di Bilancio 2018 - Camera dei Deputati, emendamenti proposti da Parlamentari sensibilizzati dall'Associazione Vittime del Dovere

Care Amiche e Cari Amici,
con la presente siamo a rendervi partecipi dell’iter parlamentare della Legge di Bilancio 2018, in particolare inviandovi, in allegato, gli emendamenti presentati da alcuni Deputati a seguito della sensibilizzazione operata da parte della nostra Associazione.

Vogliamo ricordare che è nostra cura porre costantemente all’attenzione della Politica tutti i provvedimenti in favore delle Vittime del Dovere che ancora non sono stati oggetto di equiparazione.

Come già evidenziato nei precedenti comunicati, gli emendamenti riguardanti l'adeguamento dell'assegno vitalizio di 500 euro erano stati ritirati nelle scorse settimane nella fase finale dei lavori del Senato della Repubblica. In tale circostanza i Parlamentari che si erano offerti di firmare gli emendamenti, e il Governo, ci comunicavano che vi era l'intenzione di perfezionare i termini della questione e che dunque gli stessi sarebbero stati riproposti presso la Camera dei Deputati.

Gli emendamenti presentati sono i seguenti: 

36.14 a firma Tancredi

36.15 a firma Tancredi 

38.14 a firma Manzi

38.15 a firma Manzi

A cui si aggiungono quelli di:

36.13 a firma Duranti, Melilla, Albini, Cimbro

29-ter.16 a firma Melilla, Albini, Capodicasa, Cimbro

È in corso in queste ore l'iter riguardante l'ammissibilità degli stessi e su cui, come di consueto, Vi terremo aggiornati.

Vi segnaliamo che l’On. Irene Manzi ha voluto accogliere la nostra richiesta di prevedere la concessione di una onorificenza, ovvero della medaglia per ricordare il sacrificio delle Vittime del Dovere, riconoscimento questo dall’alto valore simbolico.

Infine, per ciò che concerne l'emendamento sul collocamento obbligatorio, dichiarato inammissibile al Senato della Repubblica, è stato attualmente riproposto su nostra richiesta alla Camera dei Deputati con numero:

16.23 a firma D'Alia

Ai seguenti link è possibile consultare i bollettini dei lavori parlamentari riportanti gli emendamenti citati:

http://www.camera.it/_dati/leg17/lavori/bollet/201712/emendamenti/Html/05/C4768/TOMO_2r.htm

http://www.camera.it/_dati/leg17/lavori/bollet/201712/emendamenti/Html/05/C4768/TOMO_1r.htm

L'Associazione Vittime del Dovere Onlus, nel ringraziare sentitamente i Parlamentari firmatari degli emendamenti di cui sopra, vuole rivolgere un pensiero grato ai Senatori Aldo Di Biagio, Giorgio Pagliari e Giorgio Tonini, per l'impulso dato ai colleghi Deputati e per il costante sostegno alle istanze della nostra Onlus.

Cordialmente

Emanuela Piantadosi
Presidente Associazione Vittime del Dovere 

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