Da anni l'Associazione Vittime del Dovere si batte perché la distinzione ingiusta e incoerente tra vittime in ragione del carnefice sia definitivamente abbandonata.
La categoria originaria delle "vittime del dovere" (Regio Decreto Legge 261/1921) è stata prima affiancata (Legge 466/1980) dalla categoria delle "vittime del terrorismo" e delle "vittime della criminalità organizzata" per poi essere sorpassata in termini di tutela (Legge 206/20014) fino a giungere al processo inverso, di progressiva estensione dei particolari benefici riconosciuti alle altre categorie.
In uno Stato di diritto è imprescindibile che i rappresentanti delle Istituzioni, che sacrificano le loro vite e la loro integrità per il bene della collettività, vengano adeguatamente tutelati.
Negli anni si sono succeduti interventi limitati e parziali di equiparazione che hanno causato differenze tra Vittime, creando gruppi e sottogruppi, e difficoltà applicative che, di fatto, rendono difficile l'effettiva fruizione dei benefici riconosciuti.
Con la presentazione dei disegni di legge cerchiamo di porre un ulteriore tassello sul lungo percorso intrapreso dall'Associazione.
Le proposte di legge da noi richieste, presentate e che si sono succedute negli anni hanno lo scopo di definire la completa equiparazione tra Vittime, dopo oltre dieci anni dalla promessa di "progressiva" equiparazione sancita nella Legge 266 del 2005.
L’Associazione Vittime del Dovere comunica di aver condiviso con i suoi Soci un importante passo avanti verso una maggiore tutela delle Vittime del Dovere e dei loro familiari nella Regione Umbria. Il Consiglio della Regione sta attualmente valutando la proposta di Legge "Interventi a sostegno delle Vittime del Dovere", presentata dai Consiglieri Valerio Mancini, Stefano Pastorelli, Eugenio Rondini, Francesca Peppucci, Manuela Puletti e Daniele Carissimi.
Questa iniziativa legislativa ha l'obiettivo di introdurre misure concrete per incrementare le forme di tutela a favore delle Vittime del Dovere residenti o in servizio nell'Umbria, nonché dei loro familiari. Nella mail inviata tramite newsletter abbiamo illustrato in dettaglio le iniziative previste per supportare e riconoscere l'importante ruolo svolto da chi ha sacrificato tanto in nome del dovere.
Desideriamo ringraziare di cuore i Consiglieri regionali Valerio Mancini, Stefano Pastorelli, Eugenio Rondini, Francesca Peppucci, Manuela Puletti e Daniele Carissimi per l'impegno e la sensibilità dimostrati nell'avanzare questa proposta normativa a favore delle Vittime del Dovere e delle loro famiglie.
Resteremo costantemente aggiornati su questa delicata vicenda e saremo lieti di condividere con i nostri Soci tutti i documenti ufficiali e le novità in merito. Continueremo a lavorare con impegno e dedizione per sostenere questa importante iniziativa e per contribuire alla costruzione di una società sempre più attenta e solidale verso coloro che hanno dato tutto per il bene di tutti noi.
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con