Si terrà mercoledì 23 dicembre 2015, alle ore 21, presso la Chiesa di San Vittore in Locate Triulzi, il “Grande Concerto di Natale”. Per questa occasione l’amministrazione cittadina ha pensato di realizzare il “Trivulzio d'Oro”, una speciale targa che ogni anno sarà attribuita ai cittadini che tanto hanno fatto per Locate.
Il comune e la sua gente non hanno dimenticato la straordinaria figura del Maresciallo dei Carabinieri Stefano Piantadosi, scomparso tragicamente 35 anni fa. La sua integrità morale, il senso del dovere che ha caratterizzato la sua vita, il profondo rispetto per il bene della comunità per la quale ha operato fino all'ultimo, rappresentano per Locate Triulzi un motivo di fiducia e incoraggiamento verso la pratica quotidiana della giustizia. Proprio per questo il primo Trivulzio d’oro sarà a lui dedicato.
Il 15 giugno 1980 il Maresciallo Capo Piantadosi ed il Carabiniere Giovanni Motta, giovane militare in ferma breve, durante un servizio d’ordine pubblico, per una gara ciclistica, che si stava svolgendo nel comune di Opera,individuarono fra gli spettatori una persona dall’atteggiamento sospetto, successivamente identificato come Ferruccio Zanoli, che esibì un documento con generalità false. Insospettitosi e considerata la folla presente alla manifestazione, il Maresciallo ritenne opportuno condurre l’uomo presso la Stazione Carabinieri di Locate Triulzi, per effettuare ulteriori accertamenti. Fece accomodare l’uomo sul mezzo militare, precisamente sul sedile posteriore con accanto il Carabiniere e si pose alla guida. Durante il tragitto il giovane Carabiniere perquisì l’uomo, il quale improvvisamente sfoderò una pistola e sparò alla nuca del maresciallo Piantadosi freddandolo. Il mezzo finì in un campo coltivato a grano nel Comune di Locate Triulzi. Zanoli, mai catturato per l’omicidio, successivamente si accerterà essere un feroce omicida. Già detenuto nel Carcere di Porto Azzurro per scontare una pena di 30 anni a seguito dell’uccisione di un guardiacaccia, commessa a Paullo (MI) nel 1952, uscito nel 1976 con permesso premio dì 7 giorni, non era mai più rientrato e risultava quindi evaso.
Alla cerimonia di consegna del “Trivulzio d'Oro” saranno dunque presenti Emanuela e Saverio Piantadosi, orfani del Maresciallo Stefano Piantadosi e soci fondatori dell’Associazione Vittime del Dovere, per ritirare il prestigioso riconoscimento.
(fonte foto: Comune di Locate Triulzi)
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