Chi dona la vita per gli altri resta per sempre
Eventi
19 APRILE 2018
Convegno “Testimonianze di valore. La forza del coraggio al servizio del bene comune, Maresciallo dei CC Agatino Di Matteo”. Incontro con gli studenti dell'Ist. Comprensivo Giovanni XXIII Barile

Rionero in Volture (PZ) - Giovedì 19 aprile, presso il Centro Sociale "Sacco", si è svolto il Convegno in materia di Educazione alla legalità “Testimonianze di valore. La forza del coraggio al servizio del bene comune”, a favore degli studenti degli istituti scolastici di Rionero in Vulture, realizzato grazie all’entusiasmo e la propositività di Franca e Valeria, moglie e figlia del Maresciallo dei Carabinieri Agatino Di Matteo, Vittima del Dovere, insignito della Medaglia di bronzo al Valore dell'Arma.

A far da cornice alle performance degli alunni, un cartellone con un grande cuore e al centro una frase dei ragazzi: “Siamo noi il cuore della Legalità”. Il convegno è stato moderato dalla docente Maria Carmela di Lonardo, referente della Legalità I.C. Giovanni XXIII°.

Durante le esibizioni dei bambini sono stati ricordati eroi del passato e recenti che hanno perso la vita per salvarne altre, tra i quali Salvo D’Acquisto e Nicola Calipari. Per l’occasione al Maresciallo Di Matteo è stata consegnata una targa da parte dell’Istituto Comprensivo di Barile Ginestra Ripacandida “Giovanni XXIII°” e al Generale Di Palma una pergamena ricordo.

SMS dall’Afghanistan ha offerto una panoramica della comunicazione fra i militari e le famiglie durante il periodo di lontananza.

Tra le autorità presenti: Il Comandante provinciale Carabinieri di Potenza; i Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Melfi, Barile, Rionero e Rapolla; il presidente Associazione Nazionale Carabinieri di Melfi; il presidente UNUCI provincia di Potenza; Associazioni combattentistiche e d’Arma, La Protezione Civile.

Per l’occasione il Comando Generale di Roma ha inviato in regalo ai bambini calendari e penne dell’Arma dei Carabinieri

Di seguito riportiamo una poesia composta da un alunno per Agatino Di Matteo:

Da piccolo volevo fare il Carabiniere, il Poliziotto volevo mettere la divisa.
I miei giochi erano guardie e ladri e come tutti i bambini vincevo sempre io: la guardia!
Poi tutto sembrò cambiare; le guardie muoiono, cadono.
Il mio sogno di portare la divisa s' infranse.
Ma ora, ascoltando la tua storia, il mio cuore ha avuto un guizzo d'orgoglio,
le schegge nella tua bocca, le tue gambe tremolanti mi danno più forza
e mi spingono a fare quella scelta fatta di sacrificio , amore e lealtà.
Da grande, se Dio vorrà Agatino farò come te, diventerò Carabiniere!

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