Nato a Giovinazzo l’8 luglio 1956. Il 18 settembre 1981, mentre si recava in macchina per raggiungere la Casa circondariale di Milano ”San Vittore” dove prestava servizio al primo raggio, il Brigadiere Francesco Rucci rimase vittima di un attentato rivendicato da un nucleo appartenente a “Prima Linea". All'omicidio parteciparono almeno quattro terroristi, che prima costrinsero il Brigadiere a fermarsi e poi gli spararono. L’attentato fu collegato al clima di tensione allora esistente nell'istituto penitenziario milanese. La validità della pista seguita venne confermata anche da un volantino nel quale si diceva che il brigadiere era stato "giustiziato" per l’attività «al primo raggio di San Vittore ... braccio famigerato per le torture a cui i boia costringono le avanguardie comuniste prigioniere».
Riconosciuto “Vittima del Dovere”, il 12 settembre 2007 il Brigadiere Francesco Rucci è stato insignito di Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Memoria.
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