SULMONA - E' partito questa mattina Il settimo seminario nazionale di criminologia "Ecomafia ed agromafia: analisi, riflessioni e proposte" organizzato da da Emanuela Piantadosi dell'associazione nazionale vittime del dovere e da Mauro Nardella della Uil, in collaborazione con il liceo Scientifico di Sulmona e l'International Police Association esecutivo locale di Sulmona.Subito dopo la manifestazione di commemorazione delle vittime del dovere, curata dal presidente dell'International Police Association di Sulmona Giuseppe Ninu, che è avvenuta nel piazzale antistante il penitenziario di Sulmona a loro dedicato su espressa volontà di Mauro Nardella e che ha dato al carcere peligno la nuova denominazione del suo indirizzo facendo mandare in soffitta l'ormai desueta via Lamaccio, l'assistente capo di Polizia Penitenziaria Andrea Paglieta, aggredito brutalmente con olio bollente da un detenuto ergastolano della ndrangheta e ridotto in gravissime condizioni, ha incontrato all'interno dell'Istituto Penitenziario in un abbraccio simbolico i detenuti che lo hanno tratto in salvo strappandolo dalle grinfie del pericoloso recluso e portandogli le prime cure.
L'incontro pensato dai due Project managers dell'evento Nardella e Piantadosi e fortemente condiviso dallo sfortunato agente, oltre che dall'ottimo direttore del carcere Sergio Romice, del comandante Sarah Brunetti e dal Capo Area Trattamentale Fiorella Ranalli, è avvenuto all'interno del penitenziario dopo che, lo stesso Paglieta, è stato incaricato di deporre la corona d'alloro sotto la targa commemorativa delle Vittime del Dovere.Ai detenuti sono stati consegnati da una delegazione dall'associazione vittime del dovere, dalla Uil, dall'international police e dal liceo scientifico "E.Fermi" di Sulmona degli attestati di compiacimento di elevatissimo valore simbolico oltre che, anch'essi, avente connotati di evidenza storica.
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con