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08 NOVEMBRE 2019
L’Aquila - Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento Scienze Umane - Premiazione del Progetto di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità A.S. 2018/2019, Concorso di idee “Traffico illecito di rifiuti: un pericoloso campo di attività dell’ecomafia. Quali soluzioni?” rivolto alle scuole secondarie di secondo grado della Regione Abruzzo

Nel corso del VIII SEMINARIO DI CRIMINOLOGIA: LE MAFIE ESTERE IN ITALIA E LA LORO RADICALIZZAZIONE”, che si è tenuto in data 7 novembre 2019, presso l’Università degli Studi dell’Aquila, nell’Aula Magna - Alessandro Clementi - del Dipartimento Scienze Umane, sono state consegnate le borse di studio ai ragazzi vincitori del Progetto di Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità A.S. 2018/2019, Concorso di idee “Traffico illecito di rifiuti: un pericoloso campo di attività dell’ecomafia. Quali soluzioni?”

L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito delle attività che la Onlus svolge da anni nelle Scuole secondarie di primo e secondo grado, al fine di fare prevenzione promuovendo la cultura della Legalità tra i giovani, per l’anno scolastico 2018/2019 propone agli studenti una tematica oggi di grande attualità quale l’inquinamento ambientale.

Gli studenti, infatti, sono chiamati a svolgere degli elaborati partendo dalla seguente traccia:
Il fenomeno dell’ecomafia ha assunto oggi una dimensione globale, rappresentando una minaccia non solo per gli ecosistemi, ma anche per la nostra salute e per l’economia. Tra i vari aspetti il più complicato da contrastare, anche in Abruzzo, è sicuramente il traffico illecito di rifiuti.
Nel corso degli anni sono mutate sia le strategie illegali, sia le modalità con le quali le organizzazioni criminali operano, attuando veri e propri circuiti di riciclo in nero o finto riciclo, che hanno dato vita a una imprenditoria definita “ecocriminale". Questo grave reato ambientale non può che penalizzare e condizionare la vita dell’intera comunità.
Scegliendo tra gli episodi illeciti accaduti nel territorio in cui vivi, analizza e approfondisci il problema, trovando proposte ed iniziative per affrontare il fenomeno. Prospetta soluzioni utili per riappropriarsi del territorio, valorizzandone la cultura e per promuovere il concetto di legalità tra i giovani.

Il Progetto, presentato lo scorso 9 novembre 2018, in occasione del VII Seminario Nazionale di criminologia "Ecomafia ed Agromafia: analisi, riflessioni e proposte”, tenutosi a Sulmona, era legato all’assegnazione di una borsa di studio agli autori degli elaborati più significativi per l’acquisto di materiale didattico.

I ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado partecipanti al progetto, aiutati dai professori, hanno avuto tempo fino al 30 settembre 2019 per consegnare temi, cartelloni, video, slide, canzoni, e quanto scaturirà dall’unione tra la tematica e la loro creatività.

La commissione di valutazione, composta da rappresentanti dell’Associazione Vittime del Dovere e dell’Ufficio Scolastico della Regione Abruzzo, ha assegnato i premi ai lavori più significativi e meritevoli, sottolineando in tal modo l’importanza di una riflessione e di un impegno comune e condiviso su tematiche di grande interesse per i giovani e per la comunità.

Gli elaborati vincitori sono stati i seguenti

  1. Liceo Bellisario Avezzano - Cerqua Gemma – Classe 2 B – Elaborato testuale “Benvenuti in Abruzzo
    Motivazione: Lavoro caratterizzato da uno stile raffinato; apprezzato il connubio tra la ricchezza di contenuti e capacità di sintesi. L’ elaborato, completo nei contenuti, esprime anche la spiccata sensibilità, da parte dello studente, verso il tema trattato.
  2. Istituto Comprensivo “Gianni Rodari” – Scuola Secondaria di Primo Grado di Sassa – L’Aquila - Bruschi Riccardo, Brutti Matteo, Mariani  Matteo – Classe 1^ B – Elaborato testuale “Il decalogo: 10 passi contro l’ecomafia”
    Motivazione: il testo, semplice ed essenziale nei contenuti, esprime un messaggio efficace, in quanto evidenzia delle possibili soluzioni, concretamente percorribili da parte di ciascuno di noi, nel proprio agire quotidiano.
  3. Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sulmona - L'officina della legalità - Relazione
    Motivazione: il lavoro, stilisticamente curato e completo, è nel complesso  qualitativamente apprezzabile. Degno di nota positiva, inoltre, è il coinvolgimento dimostrato, da parte di tutto l’Istituto scolastico, nello studio del fenomeno mafioso.
  4. Scuola Secondaria di 1° grado “Dante Alighieri” succursale di Paganica- L’Aquila – Classe 3H  - ILLUMINA L'OMBRA E GRIDA CHE CI VEDI- Tavola in acrilico
    Motivazione: l’elaborato risulta efficace in quanto riesce a trasmettere un messaggio di grande impatto e di indiscutibile valenza educativa.
  5. Scuola Secondaria di Primo Grado “Tinozzi”, dell'Istituto Comprensivo 8 di Pescara – Classe 3F . elaborato musicale “ Eco Onestà”
  6. Scuola Secondaria di Primo Grado “Tinozzi”, dell'Istituto Comprensivo 8 di Pescara - Maccarone Filippo, Maccarone Federico, Mondazzi Alessandro Filippo, Pavone Francesco Luca, Varvara Ludovico, D'Urbano Daniele – 3 H – elaborato musicale “ Vada come vada”
  7. Scuola Secondaria di Primo Grado “Tinozzi”, dell'Istituto Comprensivo 8 di Pescara - Fabbri Giancarlo, Lotti Raffaele, Mancini Michael Walter, Pratola Matteo, Troiano Stefano, D'Urbano Daniele- Classe 3H – elaborato musicale “No Ecomafia”
    Motivazione: vengono premiati gli elaborati musicali, in quanto tutti basati su un evidente impegno creativo sia quanto all’ideazione dei testi, sia nella scelta melodica, sia anche nelle immagini video realizzate; i lavori, strutturati su idee originali, evidenziano, nel loro complesso, una rappresentazione chiara e pertinente del tema trattato.

L’Associazione Vittime del Dovere ha inoltre attribuito all’ IC Falcone e Borsellino Teramo una menzione speciale per l’apprezzabile lavoro svolto coinvolgendo tutte le classi della Scuola dell’infanzia, della scuola primaria e dalla scuola secondaria di primo grado, sottolineando come i più piccoli siano la nostra speranza per il futuro.

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