“Io ci credo”. Questo il claim del 4 novembre, “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”.
È la bandiera italiana - sotto la quale il Paese si è unito durante il lockdown - la protagonista di una ricorrenza particolarmente significativa per il nostro Paese: il 4 novembre, infatti, terminava la Prima Guerra Mondiale.
In quel giorno l'Italia ricorda l'Armistizio di Villa Giusti - entrato in vigore il 4 novembre 1918 - che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
Il messaggio del manifesto del 4 Novembre racconta un ideale alzabandiera realizzato in staffetta da tutte le Forze Armate, in una prospettiva unitaria e interforze.
Un momento unico ma allo stesso tempo universale, che si ripete negli scenari nazionali e internazionali dove quotidianamente operano i nostri militari: dai teatri operativi dell’Iraq e dell’Afghanistan al Libano, dagli interventi nelle zone martoriate dal terremoto all’impegno per il soccorso sanitario e il recupero in alta quota.
Piccoli frammenti di quanto uomini e donne con le stellette di Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri e Guardia di Finanza svolgono per la difesa e la sicurezza, al servizio dei cittadini e delle Istituzioni.
Ne è un esempio l’importante supporto e sostegno offerto alla collettività, a chi era in condizioni di disagio, per l’emergenza Covid-19.
Il 4 Novembre il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, deporrà una corona di alloro all’Altare della Patria, alla presenza di Autorità costituzionali, militari e civili.
Nella stessa giornata, verrà deposta una corona di alloro presso i monumenti ai Caduti in 35 città italiane.
https://www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/verso_4_novembre_2020.aspx
Il seguente video è tratto da www.governo.it
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con