Favorire la diffusione di iniziative volte a sensibilizzare i cittadini e in particolare i giovani sul tema delle Vittime del Dovere è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), nella persona del presidente del Consiglio Nazionale Anci Enzo Bianco, e dall’Associazione Vittime del Dovere, nella persona del presidente Emanuela Piantadosi, in data odierna.
L’Associazione di volontariato Vittime del Dovere, fondata nel 2007, è un’organizzazione apartitica e senza fini di lucro, attiva su tutto il territorio nazionale, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. È iscritta nel Registro Regionale del Volontariato, Sezione Provinciale di Milano con decreto n. 534/2008 e dal 2015 è dotata di personalità giuridica a seguito dell’annotazione presso il Registro della Prefettura di Monza e della Brianza, dal 2020 è stata iscritta nell’elenco regionale delle Associazioni Combattentistiche, d’Arma e delle Forze dell’Ordine, con Decreto n.14724 della Direzione Generale Sicurezza di Regione Lombardia.
I soci ordinari sono rappresentati esclusivamente da vedove, orfani, invalidi e genitori di appartenenti alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura, caduti o rimasti invalidi nel contrasto alla criminalità̀ comune, alla criminalità̀ organizzata e al terrorismo. Attualmente le famiglie associate sono circa 500.
L' Associazione Vittime del Dovere opera in modo tenace e concreto affinché sia onorata la memoria dei caduti attraverso iniziative che tengano vivo il ricordo del loro sacrificio. Si impegna per sensibilizzare l'approvazione di una normativa rispettose della memoria delle Vittime e volta a fornire equa ed adeguata tutela alle famiglie dei caduti e degli invalidi. Si adopera per diffondere la cultura della legalità tra i giovani e per valorizzare il lavoro svolto quotidianamente da tutti i rappresentanti delle Istituzioni.
Attraverso l’organizzazione di convegni, seminari, cerimonie commemorative e religiose, spettacoli teatrali, concerti, manifestazioni sportive, la partecipazione ad audizioni parlamentari, a dibattiti e a trasmissioni televisive, la realizzazione di progetti nazionali rivolti alle scuole e alle università, l’Organizzazione sensibilizza le nuove generazioni al rispetto delle Istituzioni, del prossimo e del bene comune al fine di fare prevenzione e affinché non vi siano nuove Vittime del Dovere.
Tra le proprie attività, l’Associazione da anni sensibilizza in particolare le amministrazioni locali nel favorire la diffusione delle storie del sacrificio compiuto della Vittime, attraverso opere concrete, quali l’intitolazione di spazi pubblici alla memoria dei nostri Eroi.
Oggi, con immenso orgoglio, comunichiamo che attraverso la sottoscrizione del protocollo l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ha infatti ritenuto opportuno dare un contributo tangibile attraverso la valorizzazione di politiche per la conoscenza dell'esempio civico del sacrificio delle Vittime del Dovere, quale cardine fondamentale per la costruzione di un forte senso di cittadinanza.
Le amministrazioni locali, infatti, si dimostrano sempre più attente al tema della memoria storica e alla sua portata educativa, anche attraverso il sostegno alla realizzazione di manifestazioni e iniziative volte non solo a commemorare ma, altresì, a sensibilizzare le giovani generazioni.
Le parti si impegnano a promuovere e sviluppare percorsi di collaborazione, di rilievo nazionale e locale, che hanno come obiettivo primario quello di favorire la conoscenza, la tutela e il rispetto delle Vittime del Dovere, quali appartenenti alle Istituzioni.
Saranno, pertanto, sensibilizzate le compagini amministrative comunali, affinché́ individuino luoghi pubblici che possano essere intitolati al ricordo delle “Vittime del Dovere”, o alla memoria di una specifica Vittima del Dovere come, ad esempio: campi sportivi, anche scolastici, edifici e aree pubbliche, giardini, vie e piazze.
Verranno, inoltre, interessati i Comuni nella partecipazione, a titolo gratuito, nell’organizzazione di eventi, quali: cerimonie di commemorazione, convegni e dibattiti culturali, incontri per la cittadinanza, eventi sportivi. Oltre attività volte a sensibilizzare circa la realizzazione di eventi nelle scuole, rivolti alle giovani generazioni, attraverso incontri e appuntamenti dedicati; oppure tramite l’organizzazione di campionati sportivi scolastici; ovvero attività volte ad approfondire delle tematiche inerenti alla normativa a favore delle Vittime del dovere.
Un traguardo importante, tenuto conto che l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), presieduta dal Dottor Antonio Decaro, è un ente senza scopo di lucro, nato nel 1901, a cui aderiscono circa 7.300 comuni italiani che, nella loro globalità, rappresentano circa il 90% della popolazione, con funzioni dei peculiari tra cui, a titolo esemplificativo, rappresentare gli interessi degli associati dinanzi agli organi centrali dello Stato (Parlamento, Governo, Regioni).
L’Associazione Vittime del Dovere ringrazia sentitamente l’ANCI per aver accolto la proposta con grande sensibilità, dimostrando in modo tangibile di aver colto il profondo senso di gratitudine che tutte le Istituzioni dovrebbero dimostrare verso i servitori dello Stato che hanno donato la propria vita per il bene collettivo.
ASSOCIAZIONE VITTIME DEL DOVERE
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con