MONZA. L’Associazione Vittime del Dovere e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) hanno annunciato i vincitori del concorso fotografico “Massimo Masone, Vittima del Dovere”, indetto in occasione del 50° anniversario della scomparsa del direttore degli Istituti Penitenziari di Pianosa (Livorno), Massimo Masone, ucciso sull’isola toscana ) il 24 agosto 1974.
Il concorso, aperto al personale del Dipartimento e ai loro figli, ha visto la partecipazione di 35 candidati, con 178 scatti emozionanti, ciascuno dei quali ha voluto esprimere la “Speranza di un mondo migliore”.
La commissione giudicante, presieduta dal capo del DAP Giovanni Russo, e composta, tra gli altri da Federico Carrai in rappresentanza del Ministero della Giustizia, dal presidente dell’Associazione Vittime del Dovere, Emanuela Piantadosi, dalla vice presidente Ambra Minervini e dal fotografo professionista Paolo Liaci, ha decretato i vincitori, dopo una lunga e profonda riflessione.
Il primo posto è stato assegnato a Veronica Mastrocinque con la sua toccante foto-storia intitolata “Voglia di Libertà”, che ha saputo colpire il cuore della giuria con una profondità visiva e narrativa ineguagliabile.
Al secondo posto si è classificata Vanessa Puretti con “Germogli di Legalità”, una fotografia che trasmette un intenso e commovente messaggio di rinascita e speranza ricordando il ruolo fondamentale dell’Amministrazione penitenziaria a livello istituzionale e sociale.
Il terzo premio è andato a Cristofaro Gentile con “Il peso della solitudine e le luci della speranza”, un’opera che ha dimostrato una sensibilità straordinaria e ha saputo tradurre in immagine il tema del concorso.
La giuria ha voluto rendere omaggio anche ad altre opere che, per la loro qualità e l’aderenza al tema, saranno premiate con una targa commemorativa e pubblicate sui canali ufficiali del Dipartimento.
Tra queste, le opere di: Andrea Tonellotto con “Libertà va cercando che è sì bella”; Paolo Di Menna con “Pronti al dovere”, “Un sorriso per affrontare la giornata” e “Conferenza di servizio”, Adriano Canaletto con “Oltre l’amore e le generazioni”, Paolo Maddonni con “Giovani a colori” e Marco Micali con “Searching new paths”
La giuria ha anche deciso di esporre in una mostra dedicata al concorso e alla figura di Massimo Masone altre opere meritevoli di riconoscimento per il loro valore artistico e simbolico, tra cui le fotografie di Elvira Frungillo, Viola Mancuso, Giorgia Iaquinta, Fabio Giuseppe Condemi e Nadia Boni.
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