L’Aquila – 7 e 8 novembre 2024 – Nella crescente complessità delle minacce globali, l’intelligenza artificiale (IA) si presenta come un elemento cruciale, potenzialmente una risorsa preziosa per le forze dell’ordine, ma al contempo, uno strumento inquietante nelle mani della criminalità organizzata e del terrorismo. In questo contesto, l’Associazione Vittime del Dovere, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila, ha organizzato un convegno dal titolo: “Intelligenza artificiale, criminalità organizzata e terrorismo: impatti, rischi e contromisure”. L'evento online si è tenuto il 7 e 8 novembre dalle ore 9.30 alle 13.30 e ha visto la partecipazione di esperti di sicurezza, accademici, magistrati, forze dell’ordine e istituzioni.
Il convegno ha offerto un’occasione unica per esplorare come l'intelligenza artificiale stia trasformando il panorama della sicurezza e delle indagini, ma anche per riflettere sulla centralità della persona e sulle implicazioni etiche di queste tecnologie avanzate. Nel corso dei lavori, diversi esperti hanno illustrato l’uso dell’IA nel campo delle indagini e della giustizia, evidenziando come queste tecnologie possano potenziare le capacità di contrasto alla criminalità e migliorare la sicurezza pubblica. Tra gli interventi, sono emersi approcci innovativi e complessi: dal potenziale degli algoritmi nel rivelare collegamenti nascosti tra dati apparentemente sconnessi, alla sfida di garantire che l’IA rispetti i diritti individuali e la privacy. I relatori hanno mostrato come la tecnologia possa diventare uno strumento efficace, ma hanno anche evidenziato la necessità di un quadro normativo che tuteli i cittadini, le comunità e gli Stati dagli abusi, sottolineando i temi legati alla sicurezza cibernetica e alle vulnerabilità specifiche che l’IA introduce nel contesto globale. Con contributi da esperti di sicurezza informatica, giuristi e responsabili di istituzioni, si è discusso come il cyberspace, spesso percepito come una dimensione astratta, sia in realtà sostenuto da infrastrutture fisiche distribuite a livello globale, e di come queste infrastrutture siano esposte a nuove forme di attacco. Il cyberspace è oggi un terreno d’azione per la criminalità organizzata e il terrorismo; di conseguenza, è indispensabile rafforzare la resilienza e la protezione delle infrastrutture e dei dati.
L’IA, insomma, è un’arma a doppio taglio: se da un lato rappresenta uno strumento essenziale per le indagini e la prevenzione del crimine, dall’altro offre nuovi mezzi per la criminalità. L’IA non è solo
tecnologia, ma un fenomeno che sta modificando profondamente la nostra società. È nostra responsabilità coglierne le opportunità, ma anche riconoscerne i pericoli e le sfide.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Giorno 07.11.2024
Moderatrice: Prof.ssa Lina Calandra, Professore associato di Geografia, Università degli Studi Dell’Aquila
09.00: accesso aula virtuale e registrazione partecipanti
Introduzione - Dott.ssa Emanuela Piantadosi, Presidente dell’Associazione Vittime del Dovere
9.45: Viceprefetto de l’Aquila, Dott. Federico Izzi: “Le nuove sfide della Pubblica Amministrazione: l’intelligenza artificiale”
10.10: Dott.ssa Liana Esposito, Sostituto Procuratore Direzione Nazionale Antimafia: “AI: opportunità investigative e cautele”
10.35: Dott.ssa Lorena Di Galante, Dirigente Superiore della Polizia di Stato, Vice Direttore Operativo della Direzione Investigativa Antimafia
11.00: Colonnello Marco Tolla, Comando Generale Guardia di Finanza: “L’I.A., profili giuridici connessi all’uso delle relative tecnologie”
11:25: Colonnello Gianluca Valerio, Vicecomandante del Raggruppamento Operativo Speciale dell’Arma dei Carabinieri
11.50 -12.00 circa: Pausa
12.00: Dott.ssa Fabiana Raciti, Juris Doctor and International Affairs Specialist: “L’IA come soft power etico: dai rischi ai progetti di valorizzazione culturale”
12.30: Avv. Sabrina Mariotti del Foro di Monza, Responsabile Ufficio legale dell’Associazione Vittime del Dovere: “Reati e AI: nuove sfide della responsabilità penale”
Giorno 08.11.2024
Moderatore: Dott. Francesco Terragno, Associazione Vittime del Dovere
09.00: accesso aula virtuale e registrazione partecipanti
Introduzione: Ambra Minervini, Vicepresidente dell’Associazione Vittime del Dovere
9.45: Dott.ssa Eva Spina, Capo Dipartimento per il Digitale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: “Intelligenza artificiale e cybersicurezza: rischi, benefici e contromisure".
10.15: Gen. B. (R) Rubino Tomassetti, già Comandante del Reparto Indagini Tecniche del ROS dei Carabinieri: “AI e attività di contrasto alle organizzazioni criminali complesse. Analisi dei big-data; ricostruzione dei circuiti relazionali criminali e individuazione delle relazioni nascoste"
10.45: Dott. Luca Tatarelli, fondatore e direttore di Report Difesa: “Cyber: usi e rischi nel settore informazione digitale”
11.15: Dott.ssa Eliana Pavoncello, Presidente dell’Associazione “Memoria e Verità”: “Caos e ordine in un clic - come l’intelligenza artificiale sta cambiando il terrorismo: opportunità, punti deboli, possibili scenari futuri”
11.45 - 12.00 circa: Pausa
12.00: Avv. Paola Maria Di Luccia del Foro di Monza, Ufficio legale dell’Associazione Vittime del Dovere: “L'Intelligenza Artificiale nelle Indagini: Opportunità e Sfide”
12.30: Conclusioni: Prof.ssa Lina Calandra, Professore associato di Geografia, Università dell’Aquila
L’Associazione Vittime del Dovere ringrazia di cuore la Prof.ssa Lina Calandra, Professore associato di Geografia, e tutta Università degli Studi Dell’Aquila per aver collaborato all’iniziativa. Un plauso e stima a tutti i relatori con i loro preziosi e interessanti interventi. Ringraziamenti particolari agli enti patrocinatori (Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila, Comune dell’Aquila, Il Segno della Rinascita) e agli ordini professionali (Ordine degli Avvocati, Ordine dei Giornalisti) che hanno dato lustro alla manifestazione.
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