Nicola Calipari nacque il 17 febbraio 1959 a Napoli e lavorava come capo della missione di sicurezza per l'Italia in Iraq durante il conflitto che aveva investito il paese. Il suo nome è legato al drammatico episodio che ha avuto luogo il 4 marzo 2005, quando stava conducendo una missione per liberare Giuliana Sgrena, una giornalista de Il Manifesto rapita a Baghdad.
Giuliana Sgrena era stata sequestrata il 4 febbraio 2005 e tenuta prigioniera per circa un mese da un gruppo di militanti. Alla fine di febbraio, le autorità italiane avevano avviato una delicata operazione di salvataggio. Nicola Calipari, facente parte del Comando Operativo Forze Speciali (COFS), era responsabile dell'operazione per liberare la giornalista, e quando questa fu finalmente liberata, Calipari accompagnò la Sgrena verso l'aeroporto di Baghdad per farla tornare in Italia.
Nicola Calipari è stato insignito postumamente della Medaglia d'oro al valor civile per il suo eroico sacrificio.
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