(LNews - Milano, 21 gen) La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale, Riccardo De Corato, ha approvato oggi il regolamento che prevede misure di sostegno a favore delle vittime del dovere e dei loro familiari.
MISURE DI SOSTEGNO A VITTIME DEL DOVERE - Il regolamento prevede l'erogazione di contributi, a titolo assistenziale, per la sola copertura delle spese, non assistite da forme assicurative comprese quelle per l'assistenza sanitaria, psicologica o psichiatrica, da esercitarsi presso le strutture sanitarie pubbliche o accreditate. A disposizione ci sono 60.000 euro.
Ed ancora borse di studio e una riserva di posti nei tirocini e attività di ricerca presso la sede della Giunta e del Consiglio regionale e degli Enti del sistema regionale a favore degli orfani di vittime del dovere.
Infine la sospensione degli obblighi tributari nei confronti della Regione per l'anno d'imposta in cui si è verificato l'evento che ha comportato il riconoscimento di vittima del dovere e per i tre periodi di imposta successivi.
BENEFICIARI MISURE - Le misure di sostegno sono concesse a condizione che la vittima del dovere risulti residente o prestante servizio in Lombardia all'epoca dell'evento. La domanda deve essere presentata alla Regione entro un anno dal riconoscimento di vittima del dovere.
DE CORATO: IMPEGNO RISPETTATO - "In tempi brevi - ha dichiarato l'assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale della Regione Lombardia, Riccardo De Corato - abbiamo prima stanziato le somme e poi redatto ed approvato il regolamento. A breve i nostri uffici saranno pronti a ricevere e valutare la varie istanze. Avevamo preso un impegno e l'atto approvato oggi in Giunta è una dimostrazione concreta della nostra volontà, da adesso infatti chi sarà riconosciuto come vittima del dovere avrà tutele e misure di sostegno". (LNews)
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con