I familiari delle vittime delle forze dell' ordine cadute mentre svolgevano il loro dovere hanno scelto la celebrazione della giornata della Memoria per i martiri del terrorismo e dello stragismo per rivolgere al sindaco Letizia Moratti un appello perché il Comune ritiri il patrocinio al film di Michele Placido «Il fiore del male», ispirato alla storia di Renato Vallanzasca. «Chiediamo un suo autorevole intervento - si legge nella lettera che ieri Emanuela Piantadosi, presidente dell' associazione Vittime del Dovere, ha consegnato al sindaco Moratti - affinché sia ritirato il patrocinio del Comune a un film che molto probabilmente celebrerà la figura di un criminale». Avvicinando il primo cittadino, Emanuela Piantadosi, orfana di un maresciallo dei carabinieri ucciso nel 1980 da un criminale che aveva appena arrestato, ha chiesto «il rispetto dell' infinito dolore» di chi ha perso i propri cari per mano assassina anche a nome di Gabriella Vitali, vedova dell' agente di polizia Luigi D' Andrea freddato nel 1977 a Dalmine da Renato Vallanzasca. «Film del genere non dovrebbero nemmeno essere realizzati - ha osservato Piantadosi - perchè le trasposizioni cinematografiche si trasformano nella celebrazione delle gesta di criminali che in nessun modo possono essere offerte a modello per le giovani generazioni». Il lungometraggio basato sull' omonima autobiografia di Renato Vallanzasca e interpretato da Kim Rossi Stuart nei panni del «Bel Renè», è stata inviata al sindaco il 12 marzo, ma ieri, in occasione della giornata della memoria per i martiri del terrorismo è stata riconsegnata nelle mani del sindaco. Ieri, al convegno organizzato a Palazzo Marino, erano presenti numerosi familiari delle vittime di Piazza Fontana e del terrorismo, tra cui la vedova del commissario Mario Calabresi. Il convegno si è concluso con la proiezione del documentario «Anni spietati - Milano 1969- 1982 di Stefano Caselli e Davide Valentini. «Il terrorismo e lo stragismo - ha detto la Moratti - hanno rappresentato «un progetto di odio verso il quale non è accettabile nessuna attenuante, nessun revisionismo, nessuna compiacenza ideologica». La polemica Il film sul Bel Renè «Il fiore del male» è il film (nella foto una scena) girato da Michele Placido sulla storia di Renato Vallanzasca, condannato a 4 ergastoli La richiesta I familiari delle vittime chiedono al Comune di ritirare il patrocinio al film che «celebra la figura di un criminale»
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