Domenica 12 dicembre, presso il Duomo di Caserta San Michele Arcangelo a Caserta, verrà celebrata l’ormai tradizionale Santa Messa in suffragio delle Vittime del Dovere. Ad officiare la funzione religiosa sarà S.E. Mons. Pietro Lagnese, Vescovo di Caserta.

Il momento di preghiera venne proposto dal compianto Vescovo Pietro Farina, che ritenne importante ricordare i servitori dello Stato caduti in nome dei pricincipi di legalità e giustizia ogni terza domenica di Avvento. Una edizione speciale, quella 2021, perché si celebra l’importante anniversario di dieci anni dalla prima funzione religiosa organizzata.

La cerimoinia, organizzata dall’Associazione Vittime del Dovere e dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, sezione di Caserta, vedrà la prestigiosa partecipazione della Fanfara 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, che si esibirà per le vie della città e, al termine della funzione religiosa, terrà un breve concerto.

La Santa Messa, che anche quest’anno si svolgerà secondo le misure vigenti, atte a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, rappresenta da molti anni un appuntamento solenne, un momento di preghiera durante il quale sarà ricordato anche Monsignor Giovanni D’Alise, recentemente scomparso, il quale negli ultimi anni ha sempre voluto, con partecipazione ed intensità, dispensare personalmente l’Eucarestia prenatalizia ai familiari delle Vittime del Dovere. Proprio questi ultimi, insieme alle Autorità civili e militari del territorio casertano, parteciperanno all’evento eucaristico che rappresenta una modalità significativa per affrontare insieme la sofferenza della perdita di un proprio caro, caduto o rimasto invalido per servire la Nazione.

Padri, madri, orfani: per tutti loro il Natale è putroppo una triste ricorrenza. Il dolore per la perdita dei propri congiunti prende il sopravvento e, proprio nei momenti in cui il calore della famiglia e della condivisione diventano parte essenziale, si fa strada la tristezza per il vuoto che non potrà mai essere colmato.

La Santa Messa vuole essere un momento di condivisione delle proprie sofferenze, dei sentimenti di nostalgia, ma anche di sollievo e speranza nel nome della fratellanza che unisce tutte le Vittime.

Tratto da CasertaNews.it