ROMA - E' stato condannato a 16 anni, per tentato omicidio plurimo, dal gup Filippo Steidl, Luigi Preiti, l'uomo che il 28 aprile scorso, quando si insediò il governo Letta, sparò davanti a palazzo Chigi ferendo tre carabinieri, di cui uno in modo grave. La procura aveva chiesto 18 anni.
Preiti quel giorno ferì gravemente il brigadiere Giuseppe Giangrande e altri due militari, Francesco Negri e Delio Marco Murighile. Tutti e tre si sono costituiti parte civile insieme al ministero della Difesa e all'associazione "Vittime del dovere". Oggi erano presenti in aula Preiti e la figlia di Giangrande, Martina.
Dalla perizia psichiatrica disposta dal gup, emerge che Preiti era capace di intendere e di volere al momento dell'aggressione, in cerca di un palcoscenico, consumatore di cocaina e di alcol, frequentatore assiduo di "seratine" con amici. Puntando alla non processabilità, durante l'udienza preliminare di ottobre i suoi difensori avevano chiesto di verificare il suo stato mentale e il giudice aveva dato l'incarico allo psichiatra Piero Rocchini.
Articolo tratto da: http://www.parmaonline.info/notizie/2014/01/21/spari-a-palazzo-chigi-preiti-condannato-a-16-anni_49006#.UuDw8BAuK71
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con