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03 APRILE 2014
Puglia24News.it - La figlia di Minervini: “Comune non ospiti la br che uccise mio padre”

L'evento al quale parteciperà la ex br è patrocinato dal Comune

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Ambra Minervini, figlia del magistrato Girolamo Minervini, ha appreso che l’ex br Barbara Balzerani, la donna condannata per per l’omicidio del padre, presenterà il suo libro “Lascia che il mare entri” alla manifestazione “Primavera Rubastina 2014”. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Ruvo di Puglia e per questo la figlia del magistrato ha scritto una lettera all’amministrazione: ha formalmente chiesto la revoca del patrocinio. “È innegabile che, avendo scontato la pena, anche la Balzerani abbia ora il diritto di rientrare nella società e vivere la sua bella vita” ha detto la Minervini “ma è un’assassina, e rimarrà sempre un’assassina. Allo stesso modo, mio padre, che la sua bella vita non ha potuto viverla, e mia madre, che da quel maledetto giorno è come se fosse morta anche lei, sono le sue vittime, e rimangono e rimarranno sempre vittime”. La Presidente dell’Associazione Vittime del Dovere, Emanuela Piantadosi si è schierata a supporto della Minervini, dicendo: “Apprendiamo con rammarico dell’iniziativa del Comune di Ruvo di Puglia di inserire nella Primavera Rubastina 2014, la presentazione del libro dell’ex brigatista Barbara Balzerani, condannata a sei ergastoli per i delitti compiuti e mai pentitasi. Il caso in questione si aggiunge ad altri esempi, per noi assolutamente incomprensibili ed inconcepibili, di soggetti che sono andati alla ricerca di palcoscenici e legittimazioni pubbliche, pur essendosi macchiati di atroci delitti di servitori della Nazione uccisi in quanto rappresentanti dello Stato”.

Tratto da Puglia24News.it

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