Associazione Vittime del Dovere: Presidente Onlus ha scritto una lettera a Giorgia
Meloni
MONZA, Dec 23 ANSA -
"L' attuale Governo aveva promesso di sostenere le Forze dell'ordine e le famiglie di chi ha perso la vita per servire lo Stato, soprattutto in campagna elettorale, ma gli emendamenti proposti alla Legge di Bilancio 2025 sono stati totalmente ignorati, disattendendo le promesse fatte, inclusi quelli senza costi, a dimostrazione di una resistenza di concetto prima ancora che una difficoltà di bilancio”.
Queste le parole di Emanuela Piantadosi, presidente dell’Associazione Vittime
del Dovere, Onlus nazionale con sede a Monza che tutela i familiari delle forze armate, dell'ordine e magistratura rimasti uccisi in servizio o invalidi, contenute in una lettera inviata alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"I Servitori dello Stato che hanno sacrificato la propria vita o la propria salute durante il servizio continuano ad essere discriminati - ha scritto Piantadosi- e a trovarsi in una posizione di svantaggio rispetto alle vittime del terrorismo, nonostante da quasi ventanni la legge 266/2005
abbia sancito il principio di una progressiva
equiparazione che trova riconoscimento - ha aggiunto - solamente nelle ormai numerose sentenze pronunciate dai tribunali in giudizi chele Vittime, o i loro superstiti, si vedono costrette a
promuovere contro quello stesso Stato che
hanno rappresentato con dedizione e orgoglio".
"Dopo ben due Leggi di Bilancio approvate dal Parlamento, era nostra convinzione che alla terza occasione ci fosse finalmente un chiaro riscontro da parte del Governo - ha continuato la presidente della Onlus - purtroppo l'esito degli emendamenti proposti da parte dell'Associazione Vittime del Dovere ben dimostra come gli annunci e gli intenti siano in netto contrasto con i fatti".
(ANSA)
YZN/EM/TEO
Sostieni l'associazione!
Fai una donazione con